Claudio Ranieri va ad allenare i nerazzurri, suoi nemici giurati ai tempi di Roma. L'allentarore romano, prende in mano una squadra allo sbando, vuoi per le colpe del povero Gasperini, vuoi per un calcio mercato davvero non all'altezza per una squadra di prima fascia. Ranieri è un allenatore esperto, che indubbiamente ha polso (gestire un ambiente come quello romano è tutt'altro che semplice.....) ed ha un "nome" più importante di Gasperini, che pareva snobbato anche per questo dai giocatori dell'Inter.
Quando è subentrato a Spalletti nel 2009/2010 era la terza giornata: subito una vittoria, in trasferta, contro il Siena, mentre Spalletti veniva da due sconfitte consecutive. Ora prende in mano un'Inter che ha perso 7 goals in due gare, perdendo contro Palermo e Novara e alla terza(o quarta, se consideriamo la prima giornata, mai giocata) sfida fuori casa il Bologna. Insomma, il fato gli ha messo in mano un caso che presenta notevoli somiglianze: se le statistiche non sono un'opinione, c'è una buona possibilità che possa condurre i nerazzurri alla vittoria.
Inoltre, la Roma del 2009 pare simile a questa Inter: con le dovute proporzioni, pochi investimenti, rosa vecchiotta, inizio sconfortante. Con i capitolini arrivò secondo, con l'Inter vedremo(anche se sarà difficile con un'Udinese ed un Napoli così in forma).
Nessun commento:
Posta un commento